Abbazia di Novacella
Monastero
Abbazia di Novacella
Enorme complesso conventuale vicino a Bressanone
Circondata da vigneti e a pochi chilometri di distanza da Bressanone si trova l’abbazia agostiniana di Novacella. L'enorme complesso con numerosi cortili, mura fortificate, torri ed una bella chiesa conventuale risale nella sua forma attuale al XII secolo. Le fortificazioni furono aggiunte nel XV secolo, mentre nel XVIII secolo il complesso conventuale fu reso in parte barocco. Ancora oggi i monaci dell’ordine agostiniano risiedono nell’abbazia e producono, grazie ai vigneti circostanti, il proprio vino che stagiona nella cantina del monastero e può essere degustato.
Cose da vedere nell’abbazia di Novacella
Entrando nell’abbazia attraverso la porta medievale, la vostra attenzione cadrà immediatamente sul rotondo Castel Sant'Angelo a sinistra. Fu in origine una cappella e parte dell'adiacente ricovero dei pellegrini. Sulla strada per Gerusalemme, molti pellegrini passarono da qui attraverso le Alpi. L’abbazia di Novacella fu una rinomata stazione intermedia prima di dirigersi a Venezia e salire sulle navi dirette verso la Terra Promessa. Quando poi nel XV secolo si sparse il timore di un’invasione turca, si fortificò l’abbazia con delle mura e numerose torri di avvistamento. La cosiddetta torre turca testimonia tutt’oggi l’originale significato di questa fortificazione.
La biblioteca ed il giardino dell’abbazia di Novacella
La biblioteca del convento è certamente una delle attrazioni principali. La splendida biblioteca in stile rococò si estende su due piani e dispone di circa 65.000 libri, manoscritti e cartine. Una collezione unica in un ambiente altrettanto unico. La biblioteca può essere visitata come parte di una visita guidata – un dovere durante ogni visita! Nel cortile davanti alla biblioteca si trova la fontana delle otto meraviglie che raffigura con vari dipinti le sette meraviglie del mondo e l’abbazia di Novacella rappresenta l'ottava. Il giardino del convento è stato recentemente restaurato in base a modelli storici ed è stato riaperto al pubblico.
La Collegiata
Le immagini di tutti gli abati dell’abbazia sono custodite sotto l'atrio della prelatura, che può essere visitato anch’esso durante la visita guidata. Nel secondo cortile sorge infine la Collegiata con la sua imponente torre romanica. La chiesa a tre navate, originariamente gotica, all’interno fu completamente trasformata in stile barocco. Le elaborate decorazioni a stucco ed i magnifici dipinti sul soffitto sono considerati i capisaldi dello stile tardo barocco. Il chiostro dell’abbazia, tuttavia, è ancora conservato nella sua forma gotica originale e contiene alcuni notevoli affreschi e pietre tombali.
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