San Paolo fuori le Mura
Luogo di culto
San Paolo fuori le Mura
Chiesa patriarcale e di pellegrinaggio a Roma
San Paolo fuori le MurA si trova vicino alla Basilica di San Pietro, San Giovanni in Laterano e Santa Maria Maggiore una delle quattro basiliche maggiori di Roma e una delle sette chiese di pellegrinaggio (Santa Croce in Gerusalemme, San Lorenzo fuori le Mura, San Sebastiano e le quattro basiliche maggiori). Già nel IV secolo, l'imperatore Costantino aveva costruito una cappella cristiana in quel luogo, dove fu decapitato San Paolo, che fu trasformata in quella che è la basilica attuale, nel V secolo. Fino alla costruzione della Basilica di San Pietro, nel XVI secolo, San Paolo fuori le Mura rappresentava la più grande chiesa del mondo. Danneggiato da incendi e terremoti, completamente bruciata il 15 luglio del 1823 per la negligenza di un idraulico fu interamente ricostruita
Attrazioni nella basilica patriarcale
Se si entra nella chiesa dalla facciata frontale, bisogna prima di attraversare un cortile con portici prima di arrivare alla chiesa attraverso la Porta Santa. L'interno della porta è un portale di bronzo di Costantinopoli risalente al XI secolo. All'interno, non meno di 80 colonne caratterizzano le cinque navate, che terminano con l'altare e l'arco trionfale con un bel mosaico del V secolo. Notevoli sono i 265 ritratti di tutti i papi cristiani da Pietro all‘ attuale Papa Benedetto XVI. L'altare papale al centro è simile alla Basilica di San Pietro, che si trova direttamente sopra la tomba dell'apostolo. Il ciborio sull'altare fu creato da Arnolfo di Cambio. Un'altra attrazione è il cero pasquale medievale di Nicolò di Angelo e Pietro Vassalletti. I mosaici nell‘ attiguo chiostro benedettino furono creati dalla famiglia Vassalletti nel XIII secolo.
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