Musei Vaticani
Museo
Musei Vaticani - I Musei Vaticani
Collezione artistica eccezionali e la Cappella Sistina
I Musei Vaticani sono tra le collezioni d'arte più importanti del mondo. Secondo gli ideali del Rinascimento, Papa Giulio II diede inizio alla vasta collezione artistica nel 1506. Sono state collezionate e quindi esposte opere d’arte provenienti da tutte le parti del mondo cristiano, Oggi i musei occupano buona parte dei palazzi del Vaticano e includono la famosa Cappella Sistina, con gli affreschi di Michelangelo. Quattro diversi tour conducono attraverso i musei - a seconda del tour prescelto richiedono circa possono richiedere da una a cinque ore di tempo.
La Pinacoteca
La Pinacoteca Vaticana è stata istituita da Pio VI e ospita al suo interno molti dipinti famosi dal Medioevo ai giorni nostri distrbuiti in 16 padiglioni. Importanti anche il trittico Stefaneschi di Giotto nella Sala II, gli arazzi degli Atti degli apostoli di Pieter van Aelst nella camera VIII, il quadro incompiuto di San Girolamo di Leonardo da Vinci nella camera IX, la Madonna per la chiesa di San Nicolò dei Frari a Venezia di Tiziano nella sala X, "La lapidazione di Santo Stefano" del Vasari nella sala XI e "La Deposizione di Cristo" di Caravaggio nella camera XII.
Museo Gregoriano Egizio, Museo Gregoriano Etrusco e Museo Gregoriano Profano
Nei primi anni del XIX secolo, Papa Gregorio XVI fondò i musei gregoriani. Accanto al Museo Egizio, che ospita numerosi reperti dell'antico Egitto, prima e durante l'occupazione romana, e il Museo Etrusco, che offre l'arte e la cultura degli Etruschi nelle sue 18 sale, il Museo Profano si occupa di arte non religiosa. La collezione comprende numerose opere e statue dell'antichità - originali greci e romani e le copie di sculture, statue, rilievi e sarcofagi. Da vedere anche la collezione di vasi di origine etrusca e greca, tra questi quelli di origine etrusca e greca, collegata al Museo Etrusco.
Museo Pio Clementino
Grazie ai papi Clemente XIV e Pio VI i Musei Vaticani vantano la più vasta collezione di sculture antiche nel mondo. Numerosi busti, statue colossali e ritratti di divinità, imperatori, eroi e personaggi famosi sono qui esposti. Tra le opere più imponenti vi sono il Torso del Belvedere, il corpo di un uomo potente su una roccia, nella Sala delle Muse, i Candelabri Barberini a Villa Adriana, nella Galleria delle Statue, l'Afrodite di Cnido nel Gabinetto delle Maschere il celebre Apollo del Belvedere e il gruppo Lacoon nel Cortile del Belvedere e l’atletica statua bronzea nel Gabinetto dell'Apoxyomenos.
Museo Chiaramonti
Il Museo Chiaramonti fu fondato da Papa Pio VII dal quale prende il nome (famiglia Chiaramonti) e contiene numerose opere d'arte antiche di origine greca e romana. Particolarmente degno di nota, nel Braccio Nuovo, sono la statua di Augusto "Augusto di Prima Porta", che è un prototipo per statue romane, e il Doriforo, Spearman, che è considerato l'epitome di tutti i modelli e statue greche.
Biblioteca Apostolica Vaticana e Museo Sacro
La Biblioteca Vaticana è sicuramente una delle biblioteche più importanti e più ricche del mondo. Ufficialmente fu fondata il 15 giugno 1474 da Papa Sisto IV si è costantemente ampliata nel corso dei secoli e contiene oggi circa 25.000 libri scritti a mano, più di 100.000 incunaboli risalenti al Medioevo e più di 1 milione di opere a stampa. Tra i preziosi oggetti esposti vi sono antiche pergamene, la corrispondenza reale e le registrazioni di Galileo Galilei, nonché giornali e letteratura secondaria del recente passato. Il Museo Sacro ospita molti reperti provenienti dalle catacombe e risalenti alla Chiese paleocristiane di Roma.
Appartamento Borgia e Galleria delle Carte Geografiche
L'Appartamento Borgia fu costruito nel XV secolo per papa Alessandro VI e la sua famiglia. Pinturicchio fu incaricato di decorare le stanze. I bellissimi affreschi collegano temi cristiani con l'antichità, l'umanesimo e tempi antichi. I 120 metri di lunghezza della Galleria delle Carte Geografiche contiene antiche mappe, che offrono un’accurata testimonianza della concezione geografica del XVI. Furono create su indicazione del geografo Ignazio Danti.
Stanze di Raffaello
Papa Giulio II commissionò al giovane Raffaello di decorare le camere dei Borgia, nel 1508. Il giovane artista non solo creò il suo capolavoro, ma ha anche innalzato il livello per l'arte dei secoli successivi. Mentre Raffaello dipinse insieme al suo insegnante e i suoi studenti scene storiche nella Sala di Borgo dell'Incendio, la Sala della Segnatura rappresentava già il culmine del dipinto Rinascimento. Raffaello dipinse qui tre dei suoi capolavori. La "Disputa del Sacramento", il "Parnaso" e la famosa "Scuola d'Atene" (La scuola di Atene), che mostra i rappresentanti greci delle scienze naturali in una monumentale architettura rinascimentale. Ia successiva Sala d'Eliodoro mostra la potenza espressiva delle immagini di Raffaello. Degno di nota qui è in primo luogo la "Liberazione di San Pietro dal carcere" - la prima opera di Raffaello con effetti di luce e controluce impressionanti. La Sala di Costantino fu completata solo dopo la morte di Raffaello dai suoi studenti.
Cappella Sistina - La Cappella Sistina
Nel 1508 Papa Giulio II commissionò al pittore e scultore Michelangelo di dipingere la Cappella Sistina. In 4 anni di lavoro, Michealangelo creò imponenti affreschi sul soffitto e il grande affresco "Il Giudizio Universale" dietro l'altare. Le pareti laterali furono dipinte da pittori romani alla fine del XV secolo. Oltre al "Giudizio Universale" la "Ensoulment di Adamo" al centro dell'affresco del soffitto, è una delle immagini più famose della Cappella Sistina. Il dito di Dio, che dà vita ad Adam è un simbolo della cappella di fama mondiale. La Cappella Sistina non è solo famosa per i suoi magnifici affreschi, ma anche perché il Collegio dei Cardinali si riunisce qui per eleggere il nuovo Papa. Sopra il camino sulla parete destra, i credenti in Piazza San Pietro sono informati dei risultati di ogni scrutinio, la fumata bianca indica che è avvenuta l’elezione del nuovo papa, mentre la fumata nera indica la mancata elezione del nuovo papa durante il Conclave e si ripete alla fine di ogni sessione di scrutini.
Altri musei
Altri musei sono il Museo Pio Cristiano, che ospita i primi reperti cristiani, il Museo Missionario Etnologico, con una mostra con opere provenienti dai campi di missioni cristiane in Africa, Cina, Sud America e Australia, il Museo della Storia, che ospita cavalli, carrozze, automobili, uniformi e raccolte di armi del Vaticano e il Museo d'Arte Religiosa Moderna.
Ingresso
€ 10,-
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